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venerdì 29 novembre 2013

Il mercatino di Natale e lo Stollen




Sono stata contagiata dalla febbre del mercatino di Natale di Esslingen, der Esslinger Mittelaltermarkt & Weihnachtsmarkt. E’ uno degli avvenimenti cittadini più famosi e più amati, non solo dagli abitanti ma anche dal resto dei tedeschi. Si tratta, infatti, di uno dei mercatini più belli della Germania, e a ragione. 

La caratteristica principale è l’ambientazione medievale, colorata e festaiola. Nelle graziosissime bancarelle di legno, a forma di casetta, non solo si vendono prodotti artigianali locali (è vietata la plastica e qualsiasi altro materiale artificiale), ma esperti artigiani, in abiti dell’età di mezzo, mostrano le loro abilità. 

Non è raro vedere piccole folle esultanti allo spettacolo di fabbri che abilmente battono sull’incudine, dando forme complicate al metallo rovente. Oppure il mastro vetraio che soffiando nella cannula crea piccole sculture in vetro. Dappertutto si sentono canti e si assiste a balli in costume. 

Al calar del sole vengono organizzati giochi e gare, ma i miei preferiti sono i giocolieri del fuoco. Rimango estasiata dai giochi di luci che si formano una volta gettate in aria le fiaccole. Uno spettacolo indimenticabile. Quest’anno l’organizzazione comunale ha dato particolarmente spazio agli addestratori di falchi. Creature intelligenti e superbe. 
 Il mercatino rimarrà aperto fino al 22 dicembre. Il programma si può scaricare dal sito del comune.



 Stollen natalizio


Lo Stollen è il dolce natalizio tedesco per eccellenza. La prima ricetta risale al XIV secolo e proviene dall'area di Dresda. Oggi viene realizzato, con alcune variazioni, in tutta la Germania e si usa portare in dono per la cena della Vigilia.

Ingredienti per 16 fette:

  • farina di farro, 500 g
  • lievito per panificazione, una bustina
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di cannella
  • un pizzico di cardamomo
  • un pizzico di noce moscata
  • un pizzico di anice
  • zucchero di canna, 175 g
  • burro in fiocchetti a temperatura ambiente, 125 g
  • quark (va bene anche il Philadelphia), 250 g
  • 2 uova
  • mandorle tritate, 100 g
  • nocciole tritate, 100 g
  • 1 limone bio
  • arancia candita a pezzetti, 50 g
  • limone candito a pezzetti, 50 g
  • uva passa, 125 g
  • burro a temperatura ambiente, 2 cucchiai
  • zucchero a velo, 2 cucchiai 
In una terrina molto grande (io ne uso una apposita di terracotta), mischiare la farina, le spezie, il sale, lo zucchero, le uova, il quark, il burro le mandorle, le nocciole e il lievito.
Lavorare con forza la massa fino a quando non si staccherà dalle pareti e lasciare lievitare fino al raddoppiamento del volume.
Accendere il forno a 190°C (170°C se ventilato).
Lavare il limone in acqua tiepida, asciugarlo bene e grattugiarne la buccia gialla (non quella bianca, che è amara), infine, spremerne il succo.
Aggiungere 2 cucchiai di succo, la buccia grattugiata del limone, i canditi e l'uva passa. Lavorate ancora la pasta con le mani. Se dovesse presentarsi appiccicosa aggiungere un po' di farina.
Rivestire una placca con la carta da forno e formare un panetto di circa 25 cm. praticare un'incisione sul dorso in lunghezza, arrivando a circa 0,5 cm di profondità.
Mettere in forno già caldo e cuocere per circa 70 min. Una volta trascorsi 40 min porre un ulteriore foglio di carta da forno sopra lo Stollen, in modo che non si bruci in superficie.
Terminato il tempo inserire uno stecchino per appurarne la cottura. Se lo stecchino uscirà pulito e asciutto lo Stollen è pronto.
Lasciarlo raffreddare e spalmarne il dorso con il burro a temperatura ambiente. Cospargerlo di zucchero a velo.

Buon appetito!

lunedì 25 novembre 2013

Teatro in italiano: "Bennissimo"


Se mai giovedì doveste passare dalle parti di Stoccarda senza nulla da fare, venite a vederci a teatro. Il pezzo è una commedia tratta da quattro racconti di Stefano Benni e si intitola "Bennissimo". Oviamente in italiano. Reciterò anche io. Vi aspetto!

Teatralia